Solstizio d’estate: ci siamo. L’addio alla primavera e il benvenuto alla nuova stagione cadranno infatti alle 12.07 (ora italiana) di giovedì 21 giugno (10.07 Utc). Il nome solstizio deriva dalla crasi di due parole latine: “sol” (sole) e “sistere” (stare fermo). Ecco così rappresentato il momento in cui il Sole raggiunge lo Zenith, cioè il punto di declinazione massima.
Il giorno più lungo dell’anno
In altre parole, il 21 giugno è il giorno più lungo dell’anno per l’emisfero Nord e il più corto per quello australe. Qui, infatti, si registra il solstizio d’inverno. A partire da questa data, all’inizio in modo impercettibile e poi sempre più marcato, si registra la situazione inversa fino al prossimo 21 dicembre, quando il Sole raggiungerà la sua declinazione minima e si registrerà nell’emisfero settentrionale il giorno più corto dell’anno.