L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) di Bankitalia ha deciso che partirà una procedura per la segnalazione per tutti coloro che prelevano una somma in contanti superiore a 3.000 euro.
I prelievi allo sportello stanno diventando sempre più pericolosi per via delle moltissime truffe a scapito dei possessori di una carta prepagata o un conto corrente bancario.
Novità possibile già a fine anno
Ma molti cittadini non saranno contenti della novità che potrebbe partire già dalla fine di quest’anno.
Pare che tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 pare che saranno controllati tutti i versamenti o i prelievi superiori a 3.000 euro, secondo quanto sancito dal decreto legislativo 90/2017, attraverso una segnalazione mandata dalle banche direttamente all’unità di Informazione Finanziaria della Banca D’Italia per le norme anti-riciclaggio.
Nel periodo dal 15 maggio fino alla messa in pratica del decreto, Bankitalia si impegnerà a coinvolgere un numero sempre maggiore di banche, affinché esse acconsentano a inviare delle segnalazioni mensili per tutti quei conti che si apprestano a scambiare o ritirare denaro contante superiore a 3.000 euro.
Il problema del riciclaggio
Il motivo che ha spinto la Banca D’Italia ad emanare il decreto sarebbe la lotta contro il riciclaggio del denaro sporco e l’usura. Del resto gli italiani continuano a preferire alle carte di credito il pagamento in contanti, perché ritengono che il denaro dà maggiore sicurezza.